APPRENDIMENTO PSICOMOTORIO DEL GOLF PER I BAMBINI 6-12 ANNI
Fin dalla primissima infanzia, l’attività motoria è fondamentale per un crescita psicofisica del bambino.
Per un suo corretto e equilibrato sviluppo è necessario fornirgli oltre alla serenità psichica una formazione corporea di base; questo aspetto della sua educazione deve consentire lo sviluppo delle attitudini motorie e psicomotorie, in rapporto agli aspetti affettivi, cognitivi e sociali della sua personalità.
Lo sport educativo è un importante mezzo di sviluppo e per questo l’educatore dovrà porre il bambino, individualmente o in gruppo, di fronte a “situazione – problema” riguardanti le attività sportive.
È appunto lo sforzo personale per superare le difficoltà, con eventualmente l’aiuto dell’educatore, che permette al bambino di controllare l’attività stessa, migliorando anche le sue attitudini funzionali.
Le attività di Corpo – Movimento – Sport, vogliono, con il linguaggio espressivo – corporeo, dare anche voce a quei bambini che attraverso altri canali comunicativi possono avere difficoltà ad esprimersi adeguatamente.
Per un bambino intorno agli 8/9 anni:
non esiste ancora il vocabolo sport ma, anche il golf è inteso come un semplice gioco, sia svolto in gruppo sia individualmente, gli permette di socializzare, riconoscere le sue abilità e quelle degli altri, riconoscere i propri limiti, imparare ad apprezzare la vittoria e la sconfitta e, nel gioco di squadra impara a interagire e a cooperare.
Prima dei 14 anni:
è essenziale lo sviluppo delle funzioni psicomotorie, l’evoluzione dello schema corporeo che deve raggiungere la sua maturità strutturale a questo momento dello sviluppo; pertanto è importante che l’individuo pratichi altri sport per acquisire più dimestichezza con i differenti schemi motori.